Sono in pieno svolgimento le procedure, previste dal  DPCM 4 agosto 2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 25 settembre 2023, con cui si  definisce il percorso universitario e accademico di formazione iniziale dei docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, per l’attivazione dei corsi e l’organizzazione degli stessi.

Si ricorda, a tal fine, che i percorsi per conseguire i 60 CFU che consentono l’acquisizione dell’abilitazione all’insegnamento, prevedono anche lo svolgimento di un tirocinio pari a 20 CFU/CFA di cui:

  • 15 di tirocinio diretto
  • 5 di tirocinio indiretto

Per ogni CFU o CFA di tirocinio, l’impegno in presenza nei gruppi-classe è pari ad almeno 12 ore.

Per lo svolgimento delle attività di tirocinio, i centri multidisciplinari si avvalgono di personale docente in servizio presso le scuole secondarie di primo e di secondo grado in qualità di:

  • tutor coordinatore presso i centri
  • tutor dei tirocinanti nelle istituzioni scolastiche.

Si tratta quindi di due figure distinte e separate.

Con decreto del Ministro dell’istruzione, di concerto con i Ministri dell’università e della ricerca e dell’economia e delle finanze, sono stabiliti:

  • il contingente di personale docente e la sua ripartizione tra le università e le istituzioni AFAM.
  • i criteri di selezione dei docenti che aspirano alla funzione di tutor.

A tal fine il MIM ha fornito alle cosiddette OO.SS. rappresentative la prevista informativa sul decreto che a breve verrà pubblicato. In particolare, sono stati illustrati i criteri relativi a:

  • determinazione del contingente di personale docente e la sua ripartizione tra le università e le istituzioni AFAM.
  • criteri per la selezione dei docenti della scuola secondaria di primo e di secondo grado interessati a svolgere i compiti tutoriali.

TUTOR COORDINATORE

Il tutor coordinatore:

  1. orienta e gestisce i rapporti con i tutor, assegnando gli studenti tirocinanti ai gruppi-classe e alle scuole, e ha la responsabilità del progetto di tirocinio dei singoli studenti;
  2. provvede alla formazione del gruppo di studenti, attraverso le attività di tirocinio indiretto e l’esame dei materiali di documentazione prodotti dagli studenti nelle attività di tirocinio, ai fini della costruzione dell’E-Portfolio;
  3. supervisiona e valuta le attività di tirocinio diretto e indiretto;
  4. supervisiona le relazioni finali delle attività svolte nei gruppi-classe.

I tutor coordinatori operano presso i centri multidisciplinari (le università e le istituzioni AFAM che attiveranno i corsi) e potranno usufruire fruire dell’esonero o del semi esonero fino al 50% dall’insegnamento.

L’incarico avrà durata quadriennale, prorogabile per un anno e rinnovabile, non consecutivamente, per una volta.

Entro il 31 maggio di ciascun anno, con apposito decreto ministeriale, tenuto conto dell’offerta formativa, viene assegnato il contingente dei tutor coordinatori, determinato in un massimo di 1.588 unità di esoneri totali o di 3.176 unità di semiesoneri, viene assegnato agli Uffici Scolastici Regionali che procedono alla distribuzione tra sedi e classi di concorso.

I tutor coordinatori sono selezionati dai centri con appositi e distinti bandi.

È prevista la sostituzione del personale in esonero o semi esonero con supplenze fino al termine delle attività didattiche. Limitatamente all’a.s. 2023/24, trattandosi di incarichi con decorrenza dal mese di gennaio, si provvede con supplenze temporanee.

TUTOR DEI TIROCINANTI

Il tutor coordinatore:

  1. orienta e gestisce i rapporti con i tutor, assegnando gli studenti tirocinanti ai gruppi-classe e alle scuole, e ha la responsabilità del progetto di tirocinio dei singoli studenti;
  2. provvede alla formazione del gruppo di studenti, attraverso le attività di tirocinio indiretto e l’esame dei materiali di documentazione prodotti dagli studenti nelle attività di tirocinio, ai fini della costruzione dell’E-Portfolio;
  3. supervisiona e valuta le attività di tirocinio diretto e indiretto;
  4. supervisiona le relazioni finali delle attività svolte nei gruppi-classe.

I Tutor dei tirocinanti operano nelle scuole e affiancano i corsisti.

Sono individuati e nominati dai dirigenti scolastici delle istituzioni scolastiche interessate tra i docenti a tempo indeterminato con almeno 5 anni di servizio d’insegnamento.

SELEZIONE DEI TUTOR (COORDINATORI E TIROCINANTI)

Per la costituzione delle graduatorie finalizzate all’individuazione di entrambi i profili sono previste specifiche tabelle di valutazione dei titoli e le indicazioni per il colloquio che dovrebbe svolgersi a cura:

  • del Comitato di valutazione per l’incarico di tutor dei tirocinanti,
  • della commissione di valutazione, nominata dalla competente autorità accademica, per i tutor coordinatori.

VALUTAZIONE NELLA MOBILITÀ, GRADUATORIE INTERNE E CONCORSI

I punteggi acquisiti attraverso le procedure selettive, adeguatamente perequati, potranno essere oggetto di valutazione per:

  • la definizione delle graduatorie d’istituto
  • per la mobilità territoriale e professionale
  • ai fini della partecipazione a concorsi e selezioni disposti dal Ministero dell’istruzione e del merito.

DISTRIBUZIONE DEI TUTOR

Nelle more dell’attivazione della procedura prevista per l’assegnazione del contingente agli UU.SS.RR., il decreto ne stabilisce la suddivisione per l’anno scolastico 2023/24, sulla base del fabbisogno di docenti rilevato dal MIM.

CONFERMA E REVOCA DELL’INCARICO

I centri, ai fini della conferma o della revoca dell’incarico di tutor, effettuano ogni anno una verifica delle capacità di:

  1. conduzione dei gruppi di studenti e sostegno al loro percorso formativo;
  2. gestione dei rapporti con le scuole e con gli insegnanti ospitanti;
  3. gestione dei rapporti con l’università o l’istituzione AFAM;
  4. gestione dei casi problematici riguardanti gli aspetti motivazionali all’insegnamento e le relazioni interpersonali con colleghi, studenti e famiglie.

I centri possono predisporre per i tirocinanti questionari di valutazione dell’esperienza svolta, i cui risultati sono utilizzati anche ai fini della conferma dei tutor. I risultati delle elaborazioni dei dati raccolti con i questionari di cui al presente comma sono pubblicati dai centri.

ELENCO REGIONALE DELLE SCUOLE SEDI DI TIROCINIO

Lo svolgimento delle attività di tirocinio è disciplinato da apposite convenzioni stipulate dai centri con le istituzioni scolastiche del Sistema nazionale di istruzione, ivi compresi i centri provinciali per l’istruzione degli adulti.

L’USR predispone e aggiorna annualmente un elenco telematico delle istituzioni scolastiche accreditate recante, per ciascuna di esse, i seguenti dati:

  1. elenco degli insegnanti con contratto a tempo indeterminato idonei a svolgere il compito di tutor dei tirocinanti, con il rispettivo curriculum vitae;
  2. piano di realizzazione e inserimento delle attività di tirocinio attivo nell’attività delle istituzioni;
  3. precedenti esperienze di tirocinio diretto e indiretto e di didattica innovativa verificata e valutata;
  4. eventuali dipartimenti disciplinari o pluridisciplinari attivi;
  5. eventuale partecipazione delle istituzioni alle rilevazioni degli apprendimenti nazionali e, se campionata, a quelle internazionali;
  6. presenza di laboratori attrezzati, anche sotto il profilo dell’innovazione digitale;
  7. eventuali altri elementi che possono concorrere alla valorizzazione delle esperienze delle istituzioni

Con decreto del Ministro dell’istruzione e del merito sono definiti i criteri per l’accreditamento delle istituzioni scolastiche.

In sede di prima applicazione, per gli anni scolastici 2023/2024 e 2024/2025 si applicano le disposizioni di cui al decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 30 novembre 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 291 del 14 dicembre 2012.

L’USR verifica la corretta applicazione delle convenzioni nonché la sussistenza dei requisiti per l’accreditamento, al fine dell’aggiornamento dell’elenco.