Nel pomeriggio di venerdì si sono riaperte le speranze per un incremento dell’organico del personale ATA delle scuole statali
Infatti, è arrivata la notizia del parere favorevole a un ordine del giorno proposto alla Camera dei Deputati dal gruppo politico di Fratelli d’Italia .
L’odg impegna il Governo a “valutare l’opportunità, stante la copertura finanziaria, di provvedere all’attivazione dei contratti per gli incarichi temporanei del personale Ata cosiddetto ‘organico aggiuntivo’“. L’obiettivo, si legge nel testo dell’odg, sarebbe quello di “garantire per l’anno in corso il corretto prosieguo delle attività legate al Piano nazionale di ripresa e resilienza, ad ‘Agenda Sud’ e ad ‘Agenda Nord’, che così tanto diventano importanti nell’affermazione della centralità della scuola come agenzia educativa e come luogo di aggregazione sociale e culturale anche al di fuori di un contesto prettamente scolastico e didattico“.
Il Governo ha quindi presentato in legge di Bilancio un emendamento volto proprio a ripristinare l’organico in questione. Si attendono quindi i prossimi sviluppi per la definizione della misura.
In sostanza, con l’ordine del giorno approvato in Aula, (9/2119-A/2 al Bilancio) con il parere favorevole dell’Esecutivo, si è infatti deciso di garantire contratti di lavoro temporanei per i progetti del Pnrr.
Auguriamoci che tutti i profili professionali del personale ata (Assistenti Amm.vi, Tecnici e Collaboratori Scolastici) siano coinvolti nel ripristino dei posti già autorizzati per l’a.s. 2023/2024.