Dal 5 novembre entra in vigore il nuovo DPCM contenente misure di contenimento per la diffusione della pandemia da Covid 19.
Vediamo nel dettaglio le misure per la scuola
Preliminarmente si fa presente che il Ministero dell’Istruzione, fornirà alle scuole precisi indirizzi per l’applicazione delle nuove disposizioni.
Misure per la scuola valide su tutto il territorio nazionale:
- Nelle secondarie di secondo grado il 100% delle attività si svolgerà tramite il ricorso alla didattica digitale integrata. Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza per l’uso dei laboratori o per garantire l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e, in generale, con bisogni educativi speciali.
- Nelle scuole dell’infanzia, in quelle del primo ciclo di istruzione (scuole primarie e secondarie di I grado) e nei servizi educativi per l’infanzia le attività didattiche continueranno a svolgersi in presenza, con uso obbligatorio di dispositivi di protezione delle vie respiratorie, fatta eccezione per i bambini di età inferiore ai 6 anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina.
- Le riunioni degli organi collegiali potranno svolgersi solo a distanza. Il loro rinnovo, previsto in questo periodo, avverrà anch’esso a distanza, nel rispetto dei principi di segretezza e libertà nella partecipazione alle elezioni.
- Restano sospesi i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche, fatte salve le attività inerenti i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO).
- Il Dpcm sospende “lo svolgimento delle prove preselettive e scritte delle procedure concorsuali pubbliche e private”. Da domani e fino al 3 dicembre prossimo, dunque, sono sospese le prove del concorso straordinario per la scuola secondaria di primo e secondo grado che saranno comunque ricalendarizzate. Ad oggi, intanto, oltre il 60% dei candidati ha già svolto le prove. Il Ministero avvierà la correzione degli scritti delle procedure già effettuate.
- Ecco la nota del Ministero “OGGETTO: Svolgimento prove scritte della procedura straordinaria finalizzata all’immissione in ruolo del personale docente su posti comuni e di sostegno nella scuola secondaria di primo e secondo grado. Sospensione.
“Per effetto di quanto previsto dal DPCM del 3 novembre 2020, è disposta la sospensione dello svolgimento delle prove scritte della procedura straordinaria finalizzata
all’immissione in ruolo del personale docente su posti comuni e di sostegno nella scuola secondaria di primo e secondo grado, indetta con decreto dipartimentale 23 aprile 2020 n.
510 e di cui al successivo decreto dipartimentale 8 luglio 2020 n. 783, per le quali si procederà a una nuova calendarizzazione delle prove ancora da svolgere.
L’Amministrazione darà, quanto prima, istruzioni in merito alle procedure per la correzione in remoto delle prove già svolte.
Le procedure del concorso per Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi proseguono regolarmente.” - Mascherina obbligatoria a scuola anche al banco. La mascherina sarà obbligatoria a scuola anche al banco quindi anche nelle situazioni di staticità e non solo in movimento. Questo dispone il nuovo DPCM che da domani sarà in vigore fino al prossimo 3 dicembre. Fino a oggi la mascherina è stata obbligatoria a scuola solo nelle situazioni di movimento, mentre al banco, in una situazione di staticità e con la distanza di sicurezza rispettata, poteva essere tolta. Da domani non sarà più così e per gli studenti che continueranno a svolgere le lezioni in presenza la mascherina sarà obbligatoria anche al banco. Si legge infatti nella bozza del nuovo DPCM d’imminente pubblicazione: “L’attività didattica ed educativa per il primo ciclo d’istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia continua a svolgersi in presenza, con uso obbligatorio di dispostivi di protezione delle vie respiratorie salvo che per i bambini di età inferiore ai sei anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina.”Una dicitura, quella della mascherina obbligatoria a scuola, che nelle precedenti disposizioni non appariva. Pertanto, anche se non specificato “al banco”, e considerando che non viene neanche menzionata la distanza, è chiaro che la mascherina per elementari e medie che continueranno le lezioni in presenza sarà obbligatoria sempre a scuola. Non è obbligatoria per i bambini di asilo nido e infanzia, per soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso del dispositivo di protezione. Diversa la situazione delle scuole superiore dove i ragazzi andranno tutti in didattica a distanza e in tutta Italia da domani. Il 75 percento di didattica a distanza del DPCM del 25 ottobre viene portato con il nuovo testo al 100 percento.
Misure per la scuola per i territori con scenari di maggiore gravità:
Nelle aree che dovessero essere caratterizzate da scenari di “elevata gravità e da un livello di rischio alto”, che saranno individuate con ordinanza del Ministro della Salute, per la scuola varranno le stesse misure previste a livello nazionale.
Il Dpcm prevede misure più restrittive per la scuola nelle aree che dovessero, invece, essere caratterizzate da uno scenario di “massima gravità e da un livello di rischio alto”. Queste aree dovranno sempre essere individuate con apposita ordinanza del Ministro della Salute.
Per la didattica, in caso di misure, più restrittive:
- Resteranno in presenza la scuola dell’infanzia, i servizi educativi per l’infanzia, la primaria e il primo anno della scuola secondaria di primo grado. Le attività didattiche in tutti gli altri casi si svolgeranno esclusivamente con modalità a distanza.
- Resta comunque salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per garantire l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e in generale con bisogni educativi speciali.
Le disposizioni del Decreto si applicano dalla data del 5 novembre 2020, in sostituzione di quelle del Dpcm del 24 ottobre 2020, e sono efficaci fino al 3 dicembre 2020.