IL MIM IL 4 DICEMBRE FORNIRA’ L’INFORMATIVA CIRCA L’EMANAZIONE DEL BANDO-CORSO DI PREPARAZIONE FLP SCUOLA

Dopo oltre 2 anni di attesa finalmente sembra (il condizionale è d’obbligo con il Ministero dell’Istruzione) che il bando di concorso per circa 1500 posti di Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi delle scuole statali (ora area dei funzionari e dell’elevata qualificazione) potrebbe essere pubblicato dopo l’8 dicembre e comunque prima della fine del mese. Il MIM prevede che le assunzioni potrabbero essere effettuate già dal 1.9.2025

Infatti, il MIM ha convocato le OO.SS. rappresentative per una informazione circa la procedura concorsuale e i contenuti del bando di concors

Con l’emanazione del DPCM del 5 luglio 2024 in sostituzione del DPCM del 2023- CLICCA QUI PER SCARICARE DPCM DEL 5 LUGLIO 2024 –  il MIM è stato autorizzato per gli anni scolastici 2024/2025, 2025/2026 e 2026/2027, ad avviare le procedure selettive per il reclutamento di 2.870 unità dell’Area Funzionari e dell’Elevata Qualificazione.

Di detti posti circa 1435 restano da coprire con il concorso ordinario, mentre l’altrà metà è stata coperta o verrà coperta mediante il passaggio da assistente amministrativo di ruoo a dsga (se in possesso di determinati requisiti).

Il bando  dovrà chiarire se ai titoli di diploma di laurea di vecchio ordinamento, laurea specialistica e laurea magistrale in Giurisprudenza, Scienze politiche, Economia e commercio previste dall’allegato A al regolamento del 2022, sono aggiunte le lauree triennali in giurisprudenza, in scienze politiche sociali e amministrative, in economia o titoli equipollenti e Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale, prevista dal CCNL 2019/2021.

Il concorso si svolgerà su base regionale. Qualora in una regione dovesse registrarsi un numero basso di candidati, il bando potrà accorpare due regioni sia per lo svolgimento della prova scritta, sia dell’orale e della valutazione dei titoli, fermo restando che le graduatorie restano distinte per ogni regione scelta dal candidato all’atto della domanda.

La domanda, da presentare in una sola regione, pena l’esclusione, certamente sarà su sistema informatizzato e potrà essere presentata con il possesso dello SPID o CIE; inoltre prevederà, com’è stato per il concorso dei docenti, una quota di partecipazione.

Per accedere al concorso DOVREBBE ESSERE necessario il possesso dei seguenti titoli di studio (allegato A al regolamento) 

  • diploma di laurea di vecchio ordinamento in Giurisprudenza, Scienze politiche, sociali o amministrative, Economia e commercio;
  • diploma di laurea specialistica (LS) 22, 64, 71, 84, 102, 57, 60, 70, 88, 89, 99;
  • lauree magistrali (LM) corrispondenti a quelle specialistiche ai sensi della tabella allegata al D.I. 9 luglio 2009.

Come sopra detto il bando potrebbe però prevedere anche il possesso di lauree, sempre appartenenti ai settori delle lauree magistrali, di durata triennale

ARTICOLAZIONE DELLE PROCEDURE CONCORSUALI SECONDO IL VECCHIO DECRETO AUTORIZZATIVO DEL BANDO

La PROVA SCRITTA dovrebbe essere computer-based e unica per tutto il territorio nazionale, si svolgerà nelle sedi individuate dagli uffici scolastici regionali e consisterà (salvo modifiche)  nella risoluzione di :

60 quesiti, con quattro opzioni di risposta, di cui una sola corretta, volti a verificare la preparazione dei candidati sugli argomenti di cui all’allegato B.  La prova scritta si svolgerà presso sedi decentrate e mediante il supporto di strumentazione informatica.

Ripartizione dei 60 quesiti:                                                 

  1. Diritto Costituzionale e Diritto Amministrativo con riferimento al diritto dell’Unione europea n. 5 quesiti;
  2. Diritto civile n. 4 quesiti
  3. Contabilità pubblica con particolare riferimento alla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche n. 18 quesiti;
  4. Diritto del lavoro, con particolare riferimento al pubblico impiego contrattualizzato, n. 10 quesiti;
  5. Legislazione scolastica n. 8 quesiti;
  6. Ordinamento e gestione amministrativa delle istituzioni scolastiche autonome e stato giuridico del personale scolastico n. 12 quesiti;

G) Diritto penale con particolare riguardo ai delitti contro la pubblica amministrazione n. 3 quesiti.

L’ordine dei quesiti è somministrato in modalità casuale per ciascun candidato.

La durata complessiva della prova dovrebbe essere pari a 120 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi previsti dalla normativa vigente, al termine dei quali il sistema interrompe la procedura e acquisisce definitivamente le risposte fornite dal candidato fino a quel momento. Alla prova scritta di cui all’articolo 4 è assegnato un punteggio massimo di 60 punti. A ciascuno dei 60 quesiti a risposta multipla è attribuito un punteggio pari a 1 punto, per ogni risposta esatta, e 0 punti per ogni risposta non data o errata. Accedono alla prova orale i candidati che abbiano conseguito un punteggio di almeno 42/60

La PROVA ORALE consisterà in un colloquio sulle materie d’esame di cui all’allegato B, che accerta la preparazione professionale del candidato sulle medesime e verifica:

a1.la capacità di risolvere due casi riguardanti la funzione di DSGA;
a2.della conoscenza degli strumenti informatici e delle TIC di più comune impiego;
a3. ella conoscenza della lingua inglese attraverso la lettura e traduzione di un testo scelto dalla Commissione.

La prova orale dovrebbe avere  una durata massima complessiva di 50 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi previsti dalla normativa vigente, e può essere svolta in videoconferenza, attraverso l’utilizzo di strumenti informatici e digitali, garantendo comunque l’adozione di
soluzioni tecniche che assicurino la pubblicità della stessa, l’identificazione dei partecipanti, nonché la sicurezza delle telecomunicazioni e la loro tracciabilità. La commissione dispone per la prova orale di un punteggio massimo complessivo di 60 punti, di cui 48 per il colloquio sulle materie d’esame, 6 per la prova di conoscenza degli strumenti informatici e 6 per la prova di lingua inglese. La prova è superata dai candidati che conseguono un punteggio non inferiore a 42 punti. I candidati che superano la prova orale accedono alla valutazione dei titoli.

La commissione assegnerà  ai titoli culturali e professionali di cui all’allegato C, un punteggio massimo complessivo di 30 punti. Il punteggio finale è dato dalla somma del voto conseguito nella prova scritta, della votazione conseguita nella prova orale e del punteggio attribuito nella valutazione dei titoli.

All’esito delle procedure concorsuali i candidati sono collocati in una graduatoria regionale di merito composta da un numero di soggetti pari al numero di posti messi a bando per la singola regione, aumentato di una quota pari al 20 per cento dei posti, con arrotondamento all’unità superiore. Le graduatorie sono utilizzate annualmente ai fini dell’assunzione sul profilo di DSGA e restano in vigore per un termine di due anni dalla data di approvazione,  fermo restando il diritto all’assunzione dei candidati che rientrino nel numero dei vincitori definito dal bando anche negli anni successivi.

Per superare la procedura concorsuale, è fondamentale una preparazione approfondita su diverse materie chiave che è possibile acquisire preparandosi adeguatamente con la frequenza di uno specifico corso

Si ricorda, a tal fine,  che la FLP SCUOLA IN COLLABORAZIONE CON IL CIDI DI FOGGIA, soggetto accreditato e qualificato dal Ministero dell’Istruzione,  ha attivato un corso di preparazione alla prova scritta ed orale del concorso erogato interamente online 

PER TUTTE LE INFORMAZIONI SUL CORSO, COSTI DI ADESIONE  ED ISCRIZIONI INVIARE MAIL A scuola@flp.it  

PROGRAMMA-INCONTRI-CORSO-DSGA