Il Ministero ha fornito alle cosiddette OO.SS. della scuola l’informativa relativa all’indizione dei prossimi  concorsi del personale docente su posti comuni e di sostegno, sia per la scuola secondaria (di primo e secondo grado), sia per la scuola dell’infanzia e primaria

Gli emanandi decreti ministeriali, attraverso cui si procederà ad indire i concorsi, riguardano:

  • Il concorso ordinario primaria-infanzia,
  • Il concorso ordinario scuola secondaria di primo e secondo grado.

Le modifiche più importanti attengono alle modalità di svolgimento dei concorsi.

Per quanto riguarda ai titoli di accesso si fa presente che i decreti ministeriali prevederanno, rispettivamente, per:

SCUOLA INFANZIA E PRIMARIA

Possesso di abilitazione all’insegnamento (Laurea in Scienze della formazione primaria o diploma magistrale conseguito entro il 2001/2002).

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO  (UNO DEI REQUISITI APPRESSO RIPORTATI):

A) DOCENTI CURRICULARI ASPIRANTI ALLE CLASSI DI CONCORSO

1) Abilitazione nella specifica classe di concorso.

oppure

2) Titolo di accesso alla classe di concorso + Tre anni di servizio negli ultimi cinque anni (di cui almeno uno nella specifica classe di concorso).

oppure

3) Titolo di accesso alla classe di concorso + 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022.

oppure

4) Titolo di accesso alla classe di concorso + 30 CFU (frutto dei nuovi percorsi di abilitazione). REQUISITO RICHIESTO A REGIME E DOPO IL 1.1.2025

B) DOCENTI INSEGNANTI TECNICO PRATICI (ITP)

1) Abilitazione specifica sulla classe di concorso su cui si intende partecipare

 oppure

2) Diploma che dia accesso alla classe di concorso della tabella B allegata al DPR 19/2016 (il titolo di diploma rimane valido fino al 31 dicembre 2024. Successivamente sarà richiesto il possesso della laurea triennale coerente con la classe di concorso).

REQUISITI DI ACCESSO AL CONCORSO PER POSTI DI SOSTEGNO

La partecipazione al concorso per posti di sostegno richiede il possesso del solo titolo di specializzazione nel sostegno didattico per lo specifico grado.

SITUAZIONE RELATIVA AI TITOLI ESTERI

I docenti che siano in possesso del titolo di abilitazione oppure di sostegno conseguito all’estero potranno:  che abbiano conseguito il titolo di abilitazione\specializzazione partecipare a pieno titolo se hanno già ottenuto il riconoscimento dal Ministero

oppure

partecipare con riserva purché abbiano presentato istanza di riconoscimento entro il termine di iscrizione al concorso.

INDIZIONE DEI BANDI DI CONCORSO PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO

Saranno previsti due distinti bandi:

UNO SPECIFICO BANDO per i docenti che siano in possesso di uno dei requisiti di cui al punto A) sopra riportato (cioè l’abilitazione specifica oppure i 24 CFU oppure i tre anni di servizio).

UNO SPECIFICO BANDO per i docenti in possesso, oltre dei requisiti di cui al punto A) anche coloro che conseguiranno i titoli di cui al punto 4) della lettera A) cioè chi conseguirà i 30 cfu del nuovi percorsi di formazione che partiranno in autunno. Il decreto per la scuola secondaria anche l’ammissione con riserva per tutti coloro che alla pubblicazione del secondo bando per la secondaria saranno iscritti ai nuovi corsi per i 30 CFU.

Relativamente ai tempi di indizione dei bandi, allo stato, il Ministero non ha saputo dare indicazione.

VINCITORI DEL CONCORSO

Tenuto conto di quanto previsto dal Decreto 36/2022, per coloro che vincono i concorsi, ma siano privi dell’abilitazione, è prevista la stipula di un contratto a tempo determinato durante il quale verrà completato il percorso formativo al fine di raggiungere i 60 crediti complessivi al termine del quale verrà acquisita l’abilitazione all’insegnamento.

MODALITA’ DI SVOLGIMENO DEL CONCORSO

  • La prova scritta con più quesiti a risposta multipla sarà composta da 50 quesiti (somministrati al computer based e in ordine casuale a ciascun candidato) di cui 40 volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico (10 quesiti), psicopedagogico (10 quesiti) e didattico-metodologico (20 quesiti).
  • 5 sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2
  • 5 sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

Per i posti di sostegno, i quaranta quesiti saranno inerenti alle metodologie didattiche da applicarsi alle diverse tipologie di disabilità.

La durata della prova scritta sarà di 100 minuti.

Non è prevista la pubblicazione della banca dati da cui saranno estratti i quesiti.

E’ stato precisato che non si svolgerà alcuna prova preselettiva

PROVA ORALE

La prova orale avrà una durata massima di 45 minuti, anche con lezione simulata e accertamento della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2.

La commissione avrà a disposizione al massimo 100 punti. Si supera la prova con un punteggio minimo di 70/100.

Per le classi di concorso per le quali è previsto lo svolgimento della prova pratica nell’ambito della prova orale, si attribuisce anche per la prova pratica un punteggio in centesimi. In questo caso il voto dell’orale è dato dalla media tra prova orale e pratica.

Posti comuni: accerta conoscenze e competenze sulla disciplina e competenze didattiche generali, capacità di progettazione  didattica efficace – anche con riferimento all’uso didattico di tecnologie e dispositivi elettronici multimediali.

Nel corso della prova orale si svolge altresì un test didattico che consiste in una lezione simulata.

Posti di sostegno: valuta la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego didattico di tecnologie e dispositivi elettronici multimediali. Nel corso della prova orale si svolge altresì un test didattico, che consiste in una lezione simulata.

ESTAZIONE DELLA TRACCIA

Ciascun candidato estrae le domande disciplinari all’inizio della prova orale. La traccia da sviluppare per svolgere la lezione simulata è estratta 24 ore prima dell’orario programmato per la propria prova. Le tracce estratte sono escluse dai successivi sorteggi.

TITOLI CULTURALI

I bandi prevederanno la valutazione dei titoli culturali per un massimo di 50 punti (che costituiscono il 20% del punteggio totale).

Il titolo di specializzazione sul sostegno viene valutato 5 punti.

GRADUATORIA

Sarà composta da un numero di soggetti pari, al massimo, ai posti previsti dal bando di concorso, fatta salva l’integrazione, nel limite dei posti banditi, della graduatoria nella misura delle eventuali rinunce successivamente intervenute, con i candidati che hanno raggiunto almeno il punteggio minimo previsto per il superamento delle prove concorsuali.

Le graduatorie hanno validità annuale a decorrere dall’anno scolastico successivo a quello di approvazione e perdono efficacia con la pubblicazione delle graduatorie del concorso successivo. Resta fermo  fermo il diritto dei vincitori all’immissione in ruolo.

RISERVA DI POSTI

É prevista una riserva del 30% dei posti per ciascuna regione, classe di concorso e tipologia di posto, in favore di coloro che hanno svolto, entro il termine di presentazione delle istanze, un servizio presso le istituzioni scolastiche statali di almeno 3 anni scolastici, anche non continuativi, nei dieci anni precedenti, di cui uno nella classe di concorso/tipologia di posto per la quale concorre.

GRADUATORIE DEI VINCITORI

Non è più prevista la norma che prevedeva che i docenti vincitori del concorso ordinario privi di abilitazione andassero in coda nella graduatoria e che gli abilitati avessero una precedenza nell’assunzione.

Di conseguenza verrà stilata un’unica graduatoria omnicomprensiva di tutti i vincitori del concorso.